Universo Quantistico [Ea] Eternally accelerated Universe ( senza Inizio né fine)

L’Universo interpretato dalla Fisica Classica del Big Bang sta andando in crisi:

Dopo la scoperta di 140 Quasars con i getti di plasma orinentati verso la Terra e la osservazione  di segnali che indicano la presenza di nuove particelle atomiche  di materia e antimateria quindi create con la nucleo-sintesi, proprio come se fossero degli enormi acceleratori di particelle come il nostro piccolo CERN, come si è visto nella collisione dei Cluster  Abell3211 verso il jet di Abell 3212.

Queste osservazioni indicano che la creazione di materia e antimateria  NON è avvenuta solo 13,8 miliardi di anni fa, ma avviene continuamente, è molto distribuito e avviene con una quantità di energia che si trasforma creando piccole isole di materia se rapportata al BB ma è un fatto molto diffuso nell’universo osservabile e non.

Dico universo osservabile per il motivo che se lo spazio dell’Universo si espande in modo accelerato in ogni direzione spostandosi verso il rosso, col tasso di ~ 70 km/s per Mega-Parsec, significa semplicemente che ad una certa distanza esso si allontanerà dalla nostra osservazione e – in prossimità di “c” – lo spazio in espansione trasporterà le galassie sul confine della nostra sfera osservativa che prende il nome di “Sfera di Hubble”, una condizione per cui esse non saranno più osservabili da noi; Questo avviene a circa 14 miliardi di anni luce ( 70 km/s  x 4400 MPc) … ma non è che le galassie scompaiono, sono solo più veloci della luce che emettono, e a parte l’ effetto relativistico dell’accorciamento della loro lunghezza avvicinandosi a “c”, che prende il nome di Effetto Lorenz, che investe il concetto di CMB cambiandone il concetto ma affronterò questo più tardi, qui mi preme di esporre le basi di un nuovo modelo di Universo che è molto, ma molto più esteso del raggio di soli 47 miliardi di anni luce che ad oggi il breve periodo concettuale del BIG BANG prefigura tenendo in conto l’espansione in uno spazio co-movente.

Riassumendo, il modello di Universo Eternamente accelerato [Ea] nasce in ogni punto in cui la materia nuova viene creata sia oggi che da sempre e la energia espansiva dello spazio ( Energia Oscura o DE in inglese) che può essere eterna, per quanto oggi ne sappiamo, e tutta la materia viene accelerata fino a che raggiunge la massima distanza osservativa posta a circa 14 miliardi di anni-luce… in un certo senso noi viviamo in uno spazio “Cavo” all’interno di una “caverna” il cui spazio esterno è per noi imperscrutabile.

Notate che il concetto del Big Bang è nato da questo fraintendimento: se la materia si allontana da noi in tutte le direzioni, allora se ipotizziamo di fermare il tempo e di riavvolgerlo all’indietro, allora tutto dovrebbe concentrarsi in un punto … iniziale, ma ciò è sbagliato!

Infatti, se la materia nasce oggi e negli eoni del tempo, in molti punti qualsiasi anche al di là di 14 miliardi di AL  di distanza da noi, ovunque alcuni Acceleratori Naturali la creano ( i Quasar – Blazars) allora  se la mia ipotesi è corretta, se riavvolgiamo il “nastro del Tempo” allora ogni isola di nuova materia che si formò, può tornare in tanti punti iniziali di creazione … situati in molti punti dello spazio e diluiti anche nel tempo, uno spazio-tempo concettualmente infinito ed eterno.

Il disegno all’inizio del commento mette in evidenza un vecchio cosmologo mono creativo del BB acquattato che osserva incredulo il nuovo modello di Universo [Ea] multipoint  e rende bene l’idea con i punti cubici con lato di 1 Mega Parsec al cui centro nasce la materia e l’antimateria nei Blazars, distribuita in diversi punti e a causa del diverso tempo di nascita e sviluppo e costituiscono una Popolazione Statistica di questo universo quantistico in Eterna Espansione , ma anche con una peculiarità che accoglie e integra la precedente idea di Fred Hoyle  trasformandola in un nuovo modello detto Stato Stazionario/Dinamico [Ea] SSD!  Schiavo Sabino Damiano.

grazie per l’attenzione, per maggiori informazioni su questa idea vedi il mio sito:

http://www.bio-astronomia.blogspot.it